Impianto MBR (Membrane Biological Reactor)

Caratteristiche e Funzionamento
I Reattori Biologici a Membrana MBR (dall'inglese "Membrane Biological Reactor") derivano dall'accoppiamento dei tradizionali processi a biomassa sospesa con i processi di filtrazione su membrane microporose o ultraporose, a seconda delle dimensioni nominali dei pori.
I maggiori vantaggi legati a questa tecnologia vanno ricercati nella possibilità di eliminare l'unità di sedimentazione a valle del comparto biologico e tutti i vincoli gestionali ed operativi ad essa connessi.
La sostituzione del comparto di sedimentazione con un comparto di filtrazione su membrane comporta:
- una notevole riduzione dell'ingombro planimetrico dell'impianto di depurazione dovuta sia alla scomparsa del sedimentatore che all’incremento di concentrazione di solidi sospesi nel reattore biologico;
- la possibilità di gestire il processo biologico in maniera totalmente indipendente dalle fluttuazioni di carico idraulico (il tempo di residenza cellulare ed il tempo di ritenzione idraulica sono completamente svincolati tra loro);
- la diminuzione dei fanghi di supero, associata ai più alti valori di età del fango;
- l'eliminazione dei problemi di sedimentabilità del fango solitamente riscontrabili negli impianti a fanghi attivi convenzionali;
- il sensibile miglioramento delle caratteristiche qualitative dell'effluente, compatibili con il potenziale riuso agricolo dell'acqua depurata.
Voce di Capitolato
Fornitura e posa in opera di Impianto MBR (Membrane Biological Reactor) prodotto in SERIE DICHIARATA, composto da Vasche Prefabbricate da Interrare prodotte dalla EDIL IMPIANTI 2 S.r.l. con sistema di gestione UNI EN ISO 9001 e ISO 45001, realizzate in cemento armato vibrato monoblocco, rinforzate con pilastri verticali e puntoni orizzontali in acciaio inox, con materiali certificati CE, calcestruzzo in classe di resistenza a compressione C45/55 (RCK>55 N/mm²), armature interne in acciaio ad aderenza migliorata controllate in stabilimento, fibre d'acciaio GREESMIX5 e rete elettrosaldata a maglia quadrata di tipo B450C, corredate di attestazioni RESISTENZA CHIMICA e REAZIONE AL FUOCO (classe: A1) rilasciate da organo esterno secondo le norme UNI EN.
L' Impianto MBR (Membrane Biological Reactor) deve essere composto da:
1- Vasca Imhoff (sedimentazione primaria - digestione anaerobica) conforme alle norme UNI EN 12566-1 e UNI EN 12566-3 completa di entrata e uscita, raccordi in pvc con guarnizione in EPDM conformi alla normativa UNI EN 681-2, carter in acciaio inox AISI 304 o similare, sfiati, tramogge interne perfettamente sigillate per la netta separazione dei vani sedimentazione/digestione realizzate in cemento armato GREESMIX5 per garantire una durata prolungata nel tempo;
2- Sollevamento/Accumulo completo di entrata, raccordi in pvc con guarnizione in EPDM conformi alla normativa UNI EN 681-2, n.1 elettropompa sommersa marca Calpeda o similari (avente seguenti caratteristiche tecniche minime: motore induzione a 2 poli, 50 Hz, alimentazione 230/400 V, isolamento classe F, protezione IP X8, potenza 0,55 kW, assorbimento 2.6/1.5 A, Q= 12 mc/h - H= 6 mt, girante arretrata a vortice), tubazione di mandata in pvc PN16, raccordi speciali, valvole di regolazione, sistema telescopico per la regolazione della portata di alimentazione vano ossidatore realizzato in acciaio inox AISI 304;
3- Ossidazione (trattamento biologico aerobico) completa di entrata e uscita, eventuali raccordi in pvc con guarnizione in EPDM conformi alla normativa UNI EN 681-2, diffusori porosi a microbolle autopulenti con membrana in EPDM, calate e collettore distribuzione aria realizzate in acciaio inox AISI 304 complete di valvola di regolazione portata su ogni singola calata, n.1 soffiante a canale laterale marca FPZ o similare avente caratteristiche tecniche come da relazione tecnica; n.1 pompa air-lift per ricircolo fango realizzata in pvc PN16 completa di raccordi speciali e staffe di fissaggio. Modulo/i a membrana MBR costituiti da un blocco "elementi" e da un blocco di aerazione. Gli elementi sono distribuiti in serie ed egualmente distanziati, ciascuno presenta membrane piane che aderiscono ai due lati di un pannello di supporto ABS. Ogni elemento è collegato al collettore del permeato per mezzo di un tubo in poliuretano. Il blocco di aerazione consiste di diffusori a bolle fini per la fornitura di aria. Il sistema sarà completo di n.1 dispositivo di controllo della quantità di flusso, come un misuratore di flusso e una valvola di controllo automatica, di n.1 pompa di aspirazione dotata di inverter installati sulla linea per controllare la quantità di flusso del permeato, di n. 1 sistema di misurazione e calcolo della differenza di pressione in grado di determinare la pressione trans-membrana (TMP) completo di n.2 sensori di pressione programmati con logica PLC o pressostato differenziale, n.1 indicatore di livello da installare nella vasca delle membrane sommerse per controllare il livello del liquido e per calcolare la TMP attraverso logica PLC, n.1 speciale sistema a sifone post aspirazione, kit tubazioni in materiale plastico e\o acciaio inox AISI 304, Kit dosaggio acido per pulizia membrane composto da: n.1 pompa dosatrice elettronica a membrana marca Doseuro o similare avente caratteristiche tecniche come da relazione tecnica, serbatoio cilindrico autoportante in polietilene avente capacità minima pari a 100 lt. e sistema di aspirazione su asta completo di filtro terminale;
4- Vano Tecnico realizzato con manufatto in c.a.v. delle dim.125x180xh210 completo di porta anteriore realizzata in alluminio satinato con serratura standard completa di griglie al fine di garantire una aerazione interna minima indispensabile per il corretto funzionamento della soffiante/i, n.1 quadro elettrico di controllo con logica PLC e display touch screen per gestione impianto.
Garanzia di Trattamento:
D.Lgs 152/06 Parte terza, Allegato 5, Tabella 4 "Scarico sul Suolo", purchè siano rispettati e garantiti i valori qualitativi e dimensionali di afflusso in entrata al trattamento stesso.